Lo scrittore Gianni Rodari nacque il 23 Ottobre 1920 a Omegna sul Lago d’Orta. Negli anni dell’adolescenza imparò a suonare il violino, formando un piccolo complesso con alcuni amici e suonando nelle osterie della città. A soli 17 anni conseguì il diploma magistrale e divenne maestro.
Persona molto sensibile, ebbe da sempre una grande curiosità intellettuale. Nel 1939 si iscrisse all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, alla facoltà di lingue, abbandonandola però dopo pochi esami. Durante la seconda guerra mondiale il Rodari fu esonerato dal servizio militare a causa della sua salute cagionevole, e poco dopo la fine delle ostilità belliche, inizio la carriera di giornalista. Durante questo periodo incominciò a scrivere racconti per bambini.
Nel 1950 fu chiamato a Roma a dirigere il settimanale per bambini, il “Pioniere” con cui collaborò per circa 10 anni. In questo periodo scrisse il suo primo libro pedagogico “Il manuale del Pioniere“, ma venne scomunicato dal Vaticano e il suo libro e le sue rubriche venivano bruciati. In quegli anni pubblicò anche “Il libro delle filastrocche” ed “il Romanzo di Cipollino”.
Nel 1960 pubblicò alcuni scritti per Einaudi e la sua fama si diffuse in tutta Italia. Il primo libro che uscì con la nuova casa editrice fu “Filastrocca in cielo ed in terra” del 1959. Nel 1970 vinse il “Premio Andersen“, il più importante concorso internazionale per la letteratura dell’infanzia e nello stesso anno ricominciò a pubblicare per Einaudi ed Editori Riuniti.
Al ritorno da un viaggio in Urss nel 1979 cominciò ad soffrire dei primi disturbi circolatori che lo portarono alla morte nel 1980.
Gianni Rodari ha scritto moltissime testi dedicati ai bambini, alla pagina le favole di Gianni Rodari potete leggerne alcune.