I diritti dei Bambini sono inviolabili ed in questa pagina vogliamo sottolineare la loro importanza, perchè non è mai abbastanza parlarne. Nel 1923, Eglantyne Jebb fondatrice di Save the Children, scossa dagli eventi della prima guerra mondiale e dalle conseguenza sui bambini, scrive il primo documento riconosciuto in favore dei bambini e dei loro diritti: la carta dei diritti del Bambino. Questo breve scritto afferma:
Che ogni bambino affamato sia nutrito, ogni bambino malato sia curato, ad ogni orfano, bambino di strada o ai margini della società sia data protezione e supporto.
L’anno successivo, sulla base di queste parole, la Lega delle Nazioni scrive un documento ufficiale conosciuto come “Dichiarazione dei diritti del Fanciullo“. La dichiarazione, in 5 punti, afferma:
1. Al fanciullo si devono dare i mezzi necessari al suo normale sviluppo, sia materiale che spirituale.
2. Il fanciullo che ha fame deve essere nutrito; il fanciullo malato deve essere curato; il fanciullo il cui sviluppo è arretrato deve essere aiutato; il minore delinquente deve essere recuperato; l’orfano ed il trovatello devono essere ospitati e soccorsi.
3. Il fanciullo deve essere il primo a ricevere assistenza in tempo di miseria.
4. Il fanciullo deve essere messo in condizioni di guadagnarsi da vivere e deve essere protetto contro ogni forma di sfruttamento.
5. Il fanciullo deve essere allevato nella consapevolezza che i suoi talenti vanno messi al servizio degli altri uomini.
Nel 1959 la dichiarazione fu ufficialmente approvata dalle Nazioni Unite e revisionata nel 1989, quando fu definitivamente redatta la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo un testo in dieci principi che vi invitiamo a leggere con attenzione.
Con questa pagina vogliamo sottolineare ancora una volta l’importanza dei diritti del bambino e trattare l’argomento con fiabe, poesie e diritti dei bambini. Speriamo che questo possa sensibilizzare le coscienze di tutti: educatori, maestri, genitori e ogni essere umano che interagisca con un bambino.